Museo Casa Rossa Ximenes

Suggestivo portale d’ingresso alla riserva Diaccia Botrona

Dalla metà del Settecento in poi, i granduchi di Lorena, incoraggiarono numerose iniziative di risanamento e bonifica, che consentirono di migliorare le condizioni di vita in Toscana.
I Lorena, così come i Medici, ebbero un ruolo molto importante per la crescita e lo sviluppo di questa Regione. Furono grandi mecenati e politici illuminati che si circondarono dei migliori artisti, architetti e scienziati del loro tempo. Tra le riforme più significative si ricorda l’abolizione della tortura e della pena di morte, seguendo per primo i principi di Cesare Beccaria.

La Casa Rossa Ximenes fu edificata da Leonardo Ximenes, ingegnere e matematico gesuita nel 1765, su commissione del Granduca Pietro Leopoldo, che intraprese le prime opere di bonifica in Maremma.

All’interno della struttura architettonica sono tutt’oggi conservate le cateratte che regolamentavano i flussi delle acque. Oggi la struttura è adibita a Museo storico naturale del Territorio.

Sono tuttora presenti e ne caratterizzano gli ambienti interni e quelli esterni, strutture tecnologiche come: chiuse, paratie e ingranaggi vari, ancora funzionanti, seppure non utilizzati.

ORARIO DI APERTURA INVERNALE 

Lunedì  chiuso
Da martedì a domenica
orario continuato 10.00- 18.00


ORARIO DI APERTURA ESTIVO (giugno-settembre)

Lunedì chiuso
Martedì 16.00-24.00

Da Mercoledì a Domenica
10.00-14.00  / 16.00-20.00

Il martedì sera nei mesi di luglio e agosto apertura serale in occasione dei concerti della rassegna Note al chiaro di Luna

Sempre il martedì sera nei mesi di luglio e agosto è possibile usufruire della navetta gratuita Dal MARE al  MUSEO per raggiungere comodamente il Museo, godersi lo spettacolo e rientrare in centro al termine dell’evento.
Info e prenotazioni: IAT

Museo “Casa Rossa Ximenes”