Sito ufficiale del turismo del Comune di Castiglione della Pescaia
Per una vacanza all'insegna della cultura e del relax
La frazione rurale di Pian di Rocca è situata in una piana che si apre a ovest e a sud dagli estremi lembi meridionali del promontorio di Punta Ala, a nord dai lembi collinari meridionali delle Bandite di Scarlino e a est dalle ultime propaggini collinari occidentali del massiccio di Poggio Ballone.
Si compone di numerosi poderi ed abitazioni che si diramano intorno ad un centro servizi, l’antica fattoria di Pian di Rocca, un imponente complesso architettonico di tipo rurale, costituito da una serie di corpi di fabbrica che si dispongono attorno alla corte e si addossano tra loro in alcuni punti.
Questa zona ha una storia che risale all’epoca etrusca e romana, come dimostrano i reperti archeologici conservati nei musei della zona. I primi insediamenti sono stati scoperti in località Val Berretta, dove sono stati rinvenuti numerosi reperti di epoca etrusca e romana.
Oggi, alcuni di questi reperti sono esposti al Museo archeologico e d’arte della Maremma di Grosseto e al Museo archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia.
Oggi, il paesaggio di Pian di Rocca offre la possibilità di ammirare sia coltivazioni tradizionali che strutture agrituristiche, con un notevole sviluppo delle attività turistiche, grazie a tracciati pedonali e ciclabili e vari accessi al mare.
La bellezza naturale della zona e la sua ricca storia la rendono un’ottima meta per coloro che cercano una vacanza all’insegna della cultura e del relax.
Monumenti e luoghi di interesse
Pian di Rocca vanta due importanti architetture religiose: la Cappella di Santa Rita e il Romitorio di Santa Petronilla.
La Cappella di Santa Rita, originariamente una cappella gentilizia della fattoria, si presenta come una piccola chiesa situata in posizione defilata rispetto alla vecchia corte. Risalente probabilmente al periodo settecentesco, l’attuale aspetto è frutto di alcune ristrutturazioni avvenute negli anni ‘40 del XX secolo.
Il Romitorio di Santa Petronilla è invece un complesso monastico situato nei boschi delle bandite a nord-ovest di Pian di Rocca. Sorto nel XV secolo, il romitorio si trova nel luogo dove, secondo la tradizione, la santa guarì dalla lebbra bagnandosi presso l’adiacente ruscello. Divenuto meta di pellegrinaggi, fu ampliato nel XVI secolo e continuò ad essere frequentato da viaggiatori e malati in cerca di guarigione fino agli inizi del secolo XVIII. Se ne conservano oggi alcuni resti delle murature in pietra.